Manutenzione programmata climatizzatori

La manutenzione di condizionatori e climatizzatori è una procedura fondamentale per garantire il corretto funzionamento delle macchine nel tempo, nonché per assicurare un ambiente salubre e privo di batteri. L’intervento di un tecnico specializzato Pro.Com per effettuare il controllo periodico è indispensabile per scongiurare il rischio di respirare aria contaminata da polveri sottili, batteri, muffe e cattivi odori.

Cos’è il contratto di manutenzione programmata? Quali vantaggi comporta?

ProCom offre ai suoi clienti un contratto di manutenzione programmata su base annuale. Che assicura all’utente un monitoraggio accurato della macchina, che tiene conto degli interventi effettuati in passato e di quelli che possono essere posticipati: una maggior tranquillità, combinata a sicurezza e risparmio.

Il decreto legge 81 del 2009 impone l’obbligo di sanificazione per i condizionatori utilizzati negli uffici, negli ambienti di lavoro e nei luoghi pubblici (aeroporti, ospedali e centri commerciali). Lo stesso decreto legge impone che tale operazione venga effettuata almeno ogni 2 anni.

Per quanto riguarda gli ambienti domestici, la legge stabilisce che oltre ad avere il libretto di impianto, è obbligatorio fare dei controlli periodici di efficienza energetica solo nel caso in cui la potenza termica dell’impianto è superiore a 12kW per la climatizzazione estiva e 10 kw per quella invernale, come previsto all’articolo 8 del D.P.R. 74 del 2013. Per sapere se si è obbligati al controllo periodico, è necessario sommare tutte le potenze dei condizionatori presenti in casa.

La manutenzione del condizionatore è un’operazione non solo necessaria per adempire agli obblighi della legge ma anche necessaria per incrementare l’efficienza energetica dell’apparecchio (dunque, risparmiare sulla bolletta) e avere sempre la certezza di non respirare aria insalubre.

Specialmente nei casi i cui il condizionatore rimane spento nei mesi invernali, prima dell’arrivo della calura estiva si renderà necessario far eseguire dai tecnici alcune operazioni fondamentali. Tra queste, la pulizia delle unità esterne, le più esposte a polvere e agenti inquinanti; la fase di controllo dell’unità esterna sarà anche l’occasione per verificare la stabilità della base di appoggio del motore. Altra operazione che quasi tutti conoscono bene è la pulizia dei filtri, luogo dove è più facile la proliferazione di germi e batteri. Inoltre, il tecnico verificherà con gli appositi strumenti del mestiere l’eventuale perdita di gas refrigerante che influisce sul comfort abitativo e il condensatore

Manutenzione ordinaria: perchè evitare il fai da te

Mettere il proprio condizionatore nelle mani poco esperte del vicino di casa o dell’amico tuttofare può rivelarsi non solo dannoso, ma anche pericoloso e costoso.

Infatti, se è vero che la pulizia dei filtri del condizionatore di casa è un’operazione piuttosto semplice e alla portata di molti, è altrettanto vero che questo non è l’unica azione da fare per avere un impianto funzionante. Interventi quali la ricarica del gas refrigerante o la sostituzione di una ventola nell’unità esterna richiedono l’utilizzo di materiali potenzialmente pericolosi per una persona inesperta che potrebbe incappare in infortuni poco gradevoli.