- 27 Maggio 2022
- Posted by: Redazione
- Categoria: Incentivi
Continua il lungo viaggio del nostro Paese verso la transizione energetica. A tal proposito oggi parleremo di un’iniziativa molto importante che riguarda l’introduzione del nuovo reddito energetico in Puglia. Un progetto in perfetta linea con le direttive europee volte ad incentivare un maggiore utilizzo dell’energia green. Infatti, la Puglia è una delle regioni in cui si trovano i più grandi parchi eolici e fotovoltaici d’Italia ed è prima per produzione ed installazione di impianti solari nelle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto.
A partire dal 25 maggio, in Puglia sarà possibile richiedere il reddito energetico per usufruire di importanti incentivi nell’installazione di impianti destinati alla produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. Un remake dell’iniziativa, che era stata già introdotta nel 2021 e che ha permesso a numerose famiglie di investire e alimentare la propensione verso la sempre più ambita sostenibilità ambientale.
Cosa prevede il reddito energetico e i requisiti per richiederlo
Un maxi incentivo, il reddito energetico in Puglia, destinato all’acquisto di impianti volti alla produzione di energia elettrica o termica, proveniente totalmente da fonti energetiche rinnovabili. Tutto ciò a servizio delle utenze residenziali, domestiche o condominiali e venendo incontro agli utenti che si trovano in condizioni di disagio socio-economico. In questo modo tutti i pugliesi potranno autoprodurre energia elettrica in maniera pulita, puntando verso una propria indipendenza energetica.
In particolare, si tratta di un fondo di 6,8 milioni di euro stanziato e il contributo da richiedere per l’installazione copre una cifra di massimo 6.000 euro destinato a nuclei familiari in cui reddito ISEE non superi i 20 mila euro. Questo per quanto riguarda immobili indipendenti, mentre per i condomini il contributo può arrivare a massimo 8.500 euro se riservato per l’acquisto e installazione di impianti dotati di sistemi di accumulo per la produzione di energia elettrica.
Tra gli impianti che possono usufruire dell’agevolazione, anche il solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria o pompa di calore, da abbinare sempre ad un impianto di produzione di energia elettrica.
Come presentare la domanda per il reddito energetico in Puglia
Ancor prima di presentare la domanda occorre individuare l’azienda abilitata e specializzata per l’installazione, connessione, manutenzione di impianti di energia elettrica o termica alimentati da fonti rinnovabili. Operatori come Procom, autorizzati nella gestione della pratica e nell’installazione di queste tipologie di impianti come pompe di calore, da poter abbinare ad un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.
Ricordiamo che è possibile presentare la domanda a partire dal 25 maggio e fino al 22 agosto 2022. In ogni caso, con Procom non avrete problemi per il disbrigo delle pratiche in quanto vi guideremo nella compilazione della richiesta rispondendo e sollevando tutti i dubbi in merito.